Notizie

Buckmaster sul ritorno di Triumph nel WorldSSP: "Non c’è motivo per cui non dovremmo lottare nelle prime posizioni fin dal via"

Tuesday, 5 April 2022 13:39 GMT

Nuove regole hanno consentito il ritorno di Triumph nella classe intermedia delle derivate di serie con PTR, team di grande successo nel Campionato

Un nuovo regolamento introdotto per la stagione 2022 del Campionato del Mondo FIM Supersport ha fatto sì che al via della nuova annata vedremo al via delle nuove moto, tra cui Triumph che sarà presente in pista con la Street Triple del team Dynavolt Triumph guidato dalla struttura PTR di Simon Buckmaster che punta a lottare il prima possibile nelle posizioni che contano insieme ad Hannes Soomer e Stefano Manzi.

Triumph vanta 282 gare nel WorldSSP – l’ultima disputata nel 2018 - e finora ha conquistato sette terzi posti. Quattro portano la firma di Chaz Davies e risalgono al 2010 mentre l’ultimo podio lo ha ottenuto nel 2012 Alex Baldolini. Ora Triumph torna nel Campionato con un motore da 765cc tre cilindri utilizzato in Moto2™ e ora punta a incrementare il proprio bottino di podi e anche ad andare a caccia della sua prima vittoria nella classe intermedia delle derivate di serie.

Nel 2021 il team ha preso parte al Campionato britannico Supersport con la Street Triple RS affidata a Kyle Smith, Brandon Paasch e Danny Webb; Smith e Paasch hanno chiuso in top ten mostrando il potenziale della moto sul palscocenico nazionale. Dopo un anno di esperienza e con Soomer e Manzi come piloti, il Team Manager Simon Buckmaster ripone tante speranze nel ritorno di Triumph in ambito internazionale.

Buckmaster ha detto: “Posso dire di aspettarmi che lotteremo nelle prime posizioni fin dal primo Round. Abbiamo già un anno di esperienza, il motore è come quello della Moto2™ e quindi in questo senso non ci saranno problemi dato che per tutto l’anno scorso in ambito nazionale abbiamo corso con la specifica Supersport. Abbiamo davvero degli ottimi piloti. Non c’è assolutamente motivo per cui non dovremmo lottare al vertice fin dal via”.

Buckmaster ha anche detto la sua sulla coppia di piloti per questo 2022 con Soomer che porterà tanta esperienza nel WorldSSP dato che l’esordio in Campionato nel suo caso risale al 2015 anche se finora ha sempre guidato una Yamaha o una Honda mentre Manzi è alla sua prima stagione nel WorldSSP ma nelle ultime tre stagioni ha corso con la Moto2™ da 765cc motorizzata Triumph.

Ha detto: “Da tanti anni siamo presenti nel WorldSSP e questa è la nostra miglior coppia di piloti dai tempi di Sam Lowes e Jules Cluzel. Ci sono due piloti in grado di lottare al vertice. Quest’anno credo che la concorrenza sarà intensa e davvero forte, così tanto che potresti fare una buona gara e arrivare settimo. Ci sono davvero degli ottimi piloti come ad esempio Cluzel che fa parte di questo Campionato da tanti anni ed è molto valido e ovviamente Aegerter che ha vinto il titolo mondiale l’anno scorso ma senza sottovalutare alcune novità come Baldassarri, Manzi, Bulega… il livello sarà alto, sarà tosta. Ci sono tanti ottimi piloti con delle ottime moto. Vincere sarà impegnativo ma lo renderà ancora più entusiasmante se riusciremo a farcela”.

Tre podi per l’estone Soomer nel WorldSSP, ora atteso da un nuovo capitolo con un altro costruttore nella classe intermedia delle derivate di serie. Nel Test con il supporto di Dorna svolto al MotorLand Aragon Triumph ha messo in mostra un bel passo e Soomer ha spiegato quali sono le sue aspettative per questa nuova stagione.

Il pilota estone ha detto: “È una moto speciale. È molto diversa rispetto a quella cui ero abituato dato che prima ho guidato solo moto quattro cilindri. I primi giri sono stati uno shock. Penso che abbia del potenziale. Il team è valido, la moto ha potenziale e alla fine saremo anche noi della partita. Non so quando ma so che ci saremo. Non ho avuto troppo tempo per fare dei paragoni con le altre moto che stanno davvero andando a tutto gas. Quello che ho visto va bene, siamo più o meno simili. Nel corso della mattinata ho visto MV, nel test eravamo con Yamaha. Più o meno va bene. Ogni moto ha le sue parti speciali, ogni moto ha i suoi punti di forza e di debolezza e penso che sia questo a rendere interessante quest’annata”.

Manzi ha provato per la prima volta la Street Triple RS in occasione del Test di Aragon dopo essersi infortunato in allenamento ma porterà tanta esperienza anche in termini di motore al team dopo aver corso in Moto2™ con il motore Triumph 765cc: “Mi sento bene sulla moto. Il motore è lo stesso della Moto2™ con cui ho corso negli ultimi tre anni. Il feeling è un po’ diverso ma in generale è lo stesso. Il telaio non è male. Senza dubbio sarà più di aiuto rispetto a guidare un motore diverso ma è un po’ differente in termini di stile di guida. Sono contento”.

 

Vivi tutte le emozioni della stagione 2022 del WorldSSP con il WorldSBK VideoPass!